Una tazza di benessere: il trend del mushroom coffee o caffè ai funghi
Negli ultimi anni, il caffè ai funghi, o mushroom coffee, ha conquistato un posto di rilievo tra le tendenze alimentari globali, attirando l’attenzione di chi cerca un’alternativa al classico espresso. Questa bevanda, che combina caffè tradizionale con estratti di funghi, promette non solo di stimolare l’energia, ma anche di offrire benefici per la salute, dalla riduzione dello stress al miglioramento della concentrazione. Ma quali sono le sue origini, le proprietà e il motivo del suo successo planetario?
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Origini antiche, riscoperta moderna
Il caffè ai funghi non è una novità assoluta. Le sue radici affondano nella medicina tradizionale cinese, dove funghi come il Reishi (Ganoderma lucidum), il Chaga (Inonotus obliquus), il Cordyceps e il Lion’s Mane (Hericium erinaceus) sono stati utilizzati per secoli per le loro proprietà terapeutiche.
In Occidente, un precursore della bevanda va fatto risalire in Finlandia durante la Seconda Guerra Mondiale, quando la scarsità di chicchi di caffè ha portato a usare i funghi come sostituto, sfruttandone il sapore terroso e la disponibilità.
La versione moderna, però, nasce negli Stati Uniti, dove aziende come Four Sigmatic hanno rilanciato il concetto, mescolando caffè di alta qualità con polveri di funghi medicinali, rendendo la bevanda accessibile e appetibile per il pubblico contemporaneo.
Proprietà del caffè ai funghi: un mix di energia e benessere
Il caffè ai funghi si distingue per il contenuto ridotto di caffeina – circa la metà rispetto al caffè tradizionale – grazie alla presenza di funghi medicinali che costituiscono il 50% della miscela. Questo lo rende ideale per chi desidera evitare gli eventuali effetti collaterali della caffeina, come ansia o insonnia.
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I funghi utilizzati apportano una serie di benefici. Il Lion’s Mane, ad esempio, è noto per la capacità di stimolare il fattore di crescita nervoso (NGF), favorendo la chiarezza mentale e la salute cognitiva. Il Reishi, con le sue proprietà adattogene, aiuta a regolare lo stress e supporta il sistema immunitario. Il Chaga, ricco di antiossidanti, combatte lo stress ossidativo, mentre il Cordyceps è apprezzato per le sue qualità energizzanti, spesso utilizzate dagli atleti.
Va tuttavia notato che molti studi sui benefici dei funghi sono stati condotti su animali o in laboratorio, e mancano ancora conferme cliniche definitive sugli esseri umani.
Diffusione: da nicchia a fenomeno globale
La popolarità del caffè ai funghi è esplosa grazie ai social media, con oltre 70.000 post su Instagram e 41 milioni di visualizzazioni su TikTok con l’hashtag #mushroomcoffee.
Celebrità come Meghan Markle, che ha investito in marchi come Clevr Blends, e il sostegno di figure influenti come Oprah Winfrey hanno amplificato il fenomeno, trasformandolo in un trend globale.
Negli Stati Uniti, numerosi bar e catene hanno inserito il mushroom coffee nei loro menu, mentre in Europa, soprattutto in Paesi come il Regno Unito e l’Italia, la bevanda sta guadagnando terreno tra i consumatori attenti alla salute.
La sua diffusione è alimentata dalla crescente domanda di superfood e da un’attenzione sempre maggiore al benessere olistico, con consumatori disposti a pagare un prezzo più alto – circa il doppio del caffè normale – per i benefici percepiti.
Un gusto da scoprire, con qualche cautela
Il sapore del caffè ai funghi è descritto come più delicato rispetto al caffè tradizionale, con note terrose che non tutti apprezzano. Disponibile in cialde, miscele solubili o macinate, è facile da preparare con moka o macchine per espresso.
Gli esperti consigliano però la moderazione: un consumo eccessivo potrebbe causare problemi digestivi o, in rari casi, tossicità epatica. Per chi cerca un’alternativa sana e sostenibile, il caffè ai funghi rappresenta una scelta intrigante, ma è sempre consigliabile scegliere prodotti di qualità da fonti affidabili.

Sono la CEO di Controsenso, Impresa operante nel Digital Marketing, nel giornalismo e nella comunicazione strategica. Dirigo un team di esperti che supporta P.M.I. e privati, aiutandoli a promuovere i propri progetti online e offline.