Ogni 18 settembre, cittadini e studenti di tutto il mondo sono invitati a monitorare la qualità delle acque locali, contribuendo alla protezione delle risorse idriche attraverso attività di Citizen Science
La Giornata Mondiale per il Monitoraggio delle Acque è un evento annuale che si tiene il 18 settembre, con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della qualità dell’acqua e coinvolgere le comunità locali nella sua protezione. Istituita nel 2003 dalla America’s Clean Water Foundation (ACWF), l’iniziativa è ora coordinata da EarthEcho International e ha visto la partecipazione di oltre 1,7 milioni di persone in più di 150 Paesi.
Come partecipare alla Giornata Mondiale per il Monitoraggio delle Acque
Partecipare alla Giornata Mondiale per il Monitoraggio delle Acque è più semplice di quanto si possa pensare e non richiede competenze specialistiche. Chiunque può procurarsi un kit di test per l’acqua, che permette di analizzare parametri fondamentali come la temperatura, il pH, la torbidità e l’ossigeno disciolto.
Ti suggeriamo di leggere: Il mistero di Nessie, il Mostro di Loch Ness
Queste misurazioni offrono informazioni preziose sulla salute dei fiumi, dei laghi e dei corsi d’acqua locali. I dati raccolti possono poi essere condivisi con la comunità e con gli organizzatori dell’evento, contribuendo alla costruzione di una mappa globale della qualità dell’acqua e rafforzando la consapevolezza sull’importanza della sua tutela.
Il ruolo della Citizen Science
La Giornata Mondiale per il Monitoraggio delle Acque rappresenta un esempio di Citizen Science, in cui i cittadini diventano protagonisti nella raccolta e analisi dei dati ambientali.
Questo approccio aumenta la consapevolezza riguardo alla qualità dell’acqua, ma fornisce anche dati utili per le autorità locali e le organizzazioni ambientali nella gestione delle risorse idriche.
Box di approfondimento – Il caso italiano
In Italia, la partecipazione alla Giornata Mondiale per il Monitoraggio delle Acque è in crescita. Diverse scuole, associazioni ambientaliste e gruppi di cittadini organizzano attività di monitoraggio in fiumi, laghi e corsi d’acqua locali.
Queste iniziative contribuiscono alla raccolta di dati sulla qualità delle acque, oltre a promuovere l’educazione ambientale e il coinvolgimento attivo della comunità nella protezione delle risorse idriche.

Il Magazine di Informazione senza filtri né padroni. Un progetto corale che arricchisce in chiave propositiva, offrendo spunti per salvaguardare il Pianeta.



