Dai cantieri alle metropoli, i nuovi smartphone “rugged” sfidano urti, polvere e acqua con certificazioni nate per l’esercito americano: MIL-STD-810 e IP68/IP69. Ma fino a quale livello sono invincibili?
La tecnologia “rugged” non è più solo per i militari o per chi lavora nei cantieri: sempre più smartphone vantano resistenze da supereroi. Ma cosa indicano davvero le sigle MIL-STD-810 e IP68/IP69? E, soprattutto, quanto sono efficaci contro acqua e urti?
Military Standard: la prova militare della resistenza
La sigla MIL-STD-810 (abbreviazione di Military Standard 810) indica che un dispositivo è stato testato secondo protocolli utilizzati dall’esercito americano.
Questi test valutano la capacità dello smartphone di sopravvivere a condizioni ambientali estreme, come:
- Cadute e urti da varie altezze.
- Temperature molto alte o molto basse.
- Sabbia, fango, polvere e vibrazioni.
- Umidità e pressione atmosferica.
Lo standard non misura direttamente l’impermeabilità, ma certifica una robustezza complessiva. Un telefono con questa sigla è pensato per resistere a scenari reali, anche estremi: dalle escursioni in montagna ai cantieri industriali.
IP68 e IP69: la difesa totale da acqua e polvere
Le certificazioni IP (Ingress Protection) servono a indicare quanto un dispositivo è protetto da polvere e liquidi.
Il codice è composto da due cifre:
- La prima indica la resistenza alla polvere (da 0 a 6).
- La seconda quella ai liquidi (da 0 a 9).
L’IP68 indica il livello “classico” di impermeabilità, di cui:
- Il 6 sta per “completamente a tenuta di polvere”.
- L’8 sta per “resiste all’immersione in acqua fino a 1,5 metri per circa 30 minuti”.
L’IP69 (o IP69K) indica, invece, la versione “estrema”, che protegge anche da getti d’acqua ad alta pressione e alta temperatura, come quelli usati nei lavaggi industriali.
Quando uno smartphone possiede entrambe le certificazioni, significa che è:
- Impermeabile, grazie alla protezione IP68/IP69.
- Resistente agli urti e agli stress ambientali, grazie al Military Standard.
- Adatto a professionisti, sportivi, viaggiatori e tecnici, ma anche a chi vuole un telefono davvero difficile da rompere.
In pratica, un dispositivo con queste certificazioni può:
- Sopportare pioggia, fango o neve
- Cadere su superfici dure senza danneggiarsi
- Essere lavato sotto un getto d’acqua senza problemi.
Tecnologia rugged: una tendenza in crescita
Negli ultimi anni, la linea che separava gli smartphone “normali” da quelli “rugged” si è fatta sempre più sottile.
Marchi come Motorola, Samsung, Doogee, Ulefone, Oukitel e Blackview hanno saputo fondere design raffinato e robustezza militare, dando vita a dispositivi che uniscono potenza, eleganza e resistenza estrema.
Achille Lauro è il nuovo Brand Ambassador di Motorola Italia
Uno smartphone certificato MIL-STD-810 + IP68/IP69 va oltre il semplice device. È un compagno di viaggio intelligente, progettato per accompagnare ovunque senza timori: sotto la pioggia, tra la sabbia o durante un’escursione in montagna.
Uno scudo digitale tascabile, pronto a resistere là dove molti altri prodotti si arrendono.

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