Quando il silenzio svela la magia del foliage alpino
Il Lago di Braies (Pragser Wildsee), incastonato nel Parco Naturale Fanes-Sennes-Braies in Val Pusteria, acquista un fascino particolare con l’arrivo dell’autunno. Le folle estive si diradano, i colori cambiano e l’aria si fa più fresca: è il momento ideale per vivere il lago in modo contemplativo, lontano dalla frenesia.
Cosa leggerai nell'articolo:
Perché scegliere l’autunno per visitare il Lago di Braies
Con l’arrivo dell’autunno, il lago si trasforma. I larici e gli abeti circostanti iniziano la loro metamorfosi cromatica, contribuendo allo spettacolo del foliage lungo le sponde del lago. L’intensità dei riflessi sull’acqua, immersi nel silenzio delle prime ore del giorno, offre spesso panorami degni di un quadro.
A differenza dei mesi estivi, durante l’autunno non è attivo l’obbligo di prenotazione per l’accesso alla valle in auto. Rimane però il costo per i parcheggi a servizio del lago. In sostanza, si ha un’esperienza più libera, intima, e l’atmosfera si presta a una connessione più autentica con la natura.
Come arrivare e muoversi nei dintorni
Il lago si trova a quota 1.496 metri s.l.m. tra le montagne della Croda del Becco (Seekofel) e le vette circostanti. Si può raggiungere in auto o con i mezzi pubblici: la linea 442 collega Dobbiaco o Villabassa al Lago di Braies, compatibilmente con gli orari stagionali.
Da Monguelfo o Villabassa sono possibili escursioni a piedi lungo il sentiero n. 1 e il percorso tematico dedicato a Viktor Wolf Edler von Glanvell. Una volta sul posto, il parcheggio P2 (a circa 600-800 metri dal lago) è una scelta economica e pratica.
Nei mesi estivi esistono restrizioni al traffico per preservare il sito, ma in autunno queste norme non sono attive.
Lago di Braies: cosa vedere e cosa fare
La classica passeggiata intorno al lago (circa 4 km) è tra le proposte irrinunciabili. Camminando lungo il margine dell’acqua, si è immersi nei toni caldi dell’autunno, con continui spunti fotografici di alberi che si specchiano nell’acqua placida. È un percorso di media facilità, adatto a molti visitatori, e può essere completato in circa un’ora, magari fermandosi per contemplare la natura.
Un’alternativa suggestiva è l’escursione fino a Malga Foresta, che dista poco dal lago e non richiede sforzi particolari: il dislivello è contenuto e si può proseguire nella valle che si insinua tra le montagne. Il panorama muta man mano che si sale, regalando un punto di vista amplificato sul lago e sui boschi circostanti. Per i più avventurosi è possibile proseguire verso itinerari più lunghi all’interno del Parco Naturale.
Un modo romantico per vivere il lago è affittare una barca a remi (quando il servizio è attivo), per godersi i riflessi autunnali dal centro dello specchio d’acqua. In autunno il silenzio rende ogni remata ancora più suggestiva. La chiesetta sulla sponda occidentale è un altro elemento pittoresco da visitare e fotografare, specialmente con la luce morbida del giorno che filtra tra gli alberi.
Consigli pratici per vivere al meglio l’autunno
Vestirsi “a cipolla” è fondamentale: le temperature possono oscillare notevolmente durante la giornata e nelle ore mattutine il fresco è pungente. Nei tratti del sentiero può esservi del ghiaccio al suolo o umidità residua, quindi scarpe da trekking impermeabili e possibilmente bastoncini saranno un alleato prezioso.
Portare con sé uno zaino leggero con acqua, snack, guanti e un berretto è sempre utile. Prima di partire, è consigliabile informarsi sulle condizioni meteorologiche e su eventuali modifiche dei servizi locali presso l’ufficio turistico di Braies.
È meglio evitare i fine settimana più gettonati per cogliere momenti di silenzio e solitudine nei sentieri meno battuti.
Un ricordo permanente
Visitare il Lago di Braies in autunno significa scoprire la sua anima più intima, catturare gesti di luce che variano minuto dopo minuto, e camminare tra boschi che respirano.
Il lago, che in altre stagioni è un teatro di tanti visitatori, in autunno restituisce un’esperienza più meditativa, quasi sacra. Se si è amanti della fotografia, del silenzio e del contatto profondo con la natura, questo è il momento perfetto immergersi in atmosfere da cartolina.

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