Perché il gatto fa le fusa anche quando non è felice?
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Perché il gatto fa le fusa anche quando non è felice?

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Le fusa non sono solo un segno di felicità: i gatti le utilizzano anche per comunicare dolore, stress o bisogno di conforto. Scopriamo perché

Le fusa del gatto sono uno dei suoni più rassicuranti e amati dai proprietari di felini. Interpretate spesso come un chiaro segnale di contentezza, coccole e benessere, in realtà nascondono una complessità comunicativa sorprendente. I gatti, infatti, non fanno le fusa solo quando sono felici: questo comportamento può manifestarsi anche in situazioni di dolore, paura o stress. Ma perché accade?

Una vibrazione multifunzionale

Le fusa sono generate da una rapida contrazione e rilassamento dei muscoli della laringe, che provocano una vibrazione udibile durante sia l’inspirazione che l’espirazione. Questa capacità è unica nei felini e, secondo diversi studi, è controllata da un meccanismo neurologico molto sofisticato.

Originariamente, le fusa hanno una funzione evolutiva: i gattini iniziano a farle già nei primi giorni di vita, mentre allattano, per comunicare alla madre che stanno bene e rafforzare il legame affettivo. In questo contesto, si tratta quindi di una forma di comunicazione rassicurante.

Le fusa come richiesta d’aiuto

Contrariamente all’idea diffusa che siano sempre un segnale positivo, le fusa possono anche esprimere disagio. Gatti feriti, malati o addirittura in punto di morte, sono stati osservati mentre facevano le fusa. In questi casi, si ipotizza che il gatto cerchi conforto o stia inviando un messaggio pacificatore, quasi a dire: “non rappresento una minaccia”, oppure “aiutami”.

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Alcuni etologi suggeriscono che le fusa abbiano anche un effetto calmante sullo stesso animale, una sorta di “automedicazione” che riduce lo stress, abbassa la frequenza cardiaca e promuove la guarigione. A supporto di questa ipotesi, ci sono studi che dimostrano come la frequenza delle fusa (tra i 25 e i 150 Hz) favorisca la rigenerazione ossea e la guarigione dei tessuti.

Una strategia di sopravvivenza

Il fatto che i gatti facciano le fusa anche quando provano dolore può essere spiegato anche in chiave evolutiva. Nei predatori, mostrare vulnerabilità può essere pericoloso: le fusa possono agire da mascheramento della sofferenza, riducendo il rischio di diventare bersagli facili. In più, mantenere la calma e la stabilità fisiologica può aumentare le possibilità di sopravvivenza.

Come interpretare correttamente le fusa?

Per comprendere se il gatto sta facendo le fusa per piacere o per altro, è essenziale osservare il contesto. Se il gatto è rilassato, con occhi semichiusi, postura morbida e in un ambiente familiare, le fusa sono con tutta probabilità un segnale positivo.

Se invece mostra segnali di malessere — come vocalizzazioni insolite, rigidità muscolare, nascondersi o rifiutare il cibo — allora le fusa potrebbero essere un campanello d’allarme.

Il linguaggio segreto delle fusa: un codice da imparare a decifrare

Le fusa non sono semplicemente un “ronron” di piacere, ma uno strumento complesso con molteplici significati. Capire le fusa del proprio gatto significa entrare più profondamente in contatto con la sua emotività e il suo benessere. Imparare a interpretarle nel giusto contesto è il primo passo per offrire al nostro amico felino la cura e l’empatia che merita.

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