La storia degli 883, la band formata da Max Pezzali e Mauro Repetto diventa una serie TV per Sky
Agenda in mano per i fan degli 883. Sky li invita a segnarsi una data: Ottobre 2024, mese previsto per il lancio della serie “Hanno ucciso l’Uomo ragno”, dedicata alla storia della Band.
L’annuncio è stato dato con un teaser ufficiale.
La storia degli 883
Tutto ha avuto inizio al Liceo scientifico di Pavia, dove Max e Mauro si sono incontrati , scoprendo una passione comune: la musica. Insieme, hanno iniziato a comporre brani ispirati alle sonorità in voga tra gli anni ’80 e ’90, utilizzando un linguaggio semplice, diretto, specchio della realtà dei giovani dell’epoca.
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La svolta nella carriera è arrivata dopo l’incontro con Claudio Cecchetto, noto produttore discografico, che ha visto nei due performer un grande potenziale. Sotto la sua guida, nel 1992 è uscito il primo album degli 883, “Hanno ucciso l’Uomo Ragno”.
Il singolo è divenuto un tormentone estivo, conquistando il cuore di milioni di italiani. L’album d’esordio ha venduto oltre 650.000 copie, un successo strepitoso che ha proiettato i due giovani sulla cresta dell’onda.
La serie Sky: un racconto di musica e amicizia
Diretta da Sydney Sibilia, la serie “Hanno ucciso l’Uomo Ragno” ripercorre questa straordinaria storia di musica e amicizia, raccontando la parabola ascendente degli 883 e l’impatto che la loro musica ha avuto su un’intera generazione.
Gli attori protagonisti, Elia Nuzzolo e Matteo Oscar Giuggioli, interpretano Pezzali e Repetto con grande intensità, restituendone al pubblico l’anima, la simpatia, la passione.
Una serie che merita una visione, anche per semplice curiosità.
[Cover Image – © Lucia Iuorio]
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