Rewilding Specialist
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Rewilding Specialist: il custode degli ecosistemi

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Il ruolo del Rewilding Specialist nel mantenimento degli ecosistemi : competenze e percorso formativo di un custode ambientale moderno 

Un nuovo mestiere all’insegna della natura: il Rewilding Specialist o Rewilder. Parliamo di un professionista emergente che si occupa di ripristinare ecosistemi degradati, favorendo il ritorno di specie autoctone e processi naturali. Un lavoro affascinante e complesso, in prima linea nella lotta contro il cambiamento climatico e la perdita di biodiversità.

Natura protagonista

Il Rewilding si basa su un principio chiave: lasciare che la natura si riprenda i suoi spazi, intervenendo solo in modo minimo e mirato. L’obiettivo è creare ecosistemi resilienti e funzionali, in grado di adattarsi alle sfide ambientali del presente e del futuro.

Il lavoro dalle mille sfaccettature del Rewilding Specialist

Le attività di un Rewilding Specialist sono varie e complesse. Si va dalla progettazione di interventi di ripristino all’analisi del territorio, dalla collaborazione con Enti scientifici alla gestione della fauna selvatica. Una professionalità che richiede competenze in materie quali l’Ecologia, la Biologia, la Botanica, la Zoologia e la Gestione del territorio.

Non solo una professione, una filosofia

La professione del Rewilder è in forte crescita, con un numero sempre maggiore di Organizzazioni e Governi che investono in progetti di ripristino degli ecosistemi, sottoposti agli effetti devastanti dell’azione antropica. Tra le realtà più note che si occupano senza scopi di lucro di Rewilding, ricordiamo Rewilding Europe. L’organizzazione sviluppa e gestisce progetti di ripristino nell’intero territorio europeo, seguendo una serie di linee guida. La filosofia proposta per il Rewilding si basa per l’esattezza su tre principi cardine.

Lavorare in simbiosi con la natura

Il Rewilding richiede di intervenire su aree sufficientemente grandi per consentire ai processi naturali di funzionare correttamente e alle specie selvatiche di prosperare. Ciò significa concentrarsi su paesaggi interi, non solo su singole aree protette.

Dare spazio ai processi naturali

Il Rewilding mira a ridurre al minimo l’intervento umano e a permettere ai processi naturali di guidare il ripristino degli ecosistemi.

Promuovere la diversità

Il Rewilding si concentra sul ripristino di specie chiave e di interazioni ecologiche complesse che supportano la resilienza e la funzionalità degli ecosistemi. Questo tipo di intervento include la reintroduzione di specie autoctone scomparse o minacciate.

Come diventare Rewilding Specialist: il percorso formativo

Il Rewilding non è solo una tecnica di conservazione ma una vera e propria filosofia che promuove un nuovo rapporto tra uomo e natura. Il Rewilding Specialist è il custode del nuovo paradigma, un ambasciatore della natura selvatica e del suo valore inestimabile.

Il percorso formativo più comune per diventare un Rewilder coinvolge l’iscrizione a un corso di Laurea in Biologia, in Agraria o in Scienze ambientali, con programmi di studio eccellenti offerti da Atenei quali l’Università Bicocca di Milano, l’Università La Sapienza di Roma o l’Università degli Studi di Padova. Il percorso accademico può essere preceduto dal Diploma ottenuto in un Liceo scientifico o in un Istituto tecnico con indirizzo agrario, agroalimentare o agroindustriale. Anche chi ottiene altre tipologie di diplomi può a ogni modo cimentarsi nel mestiere. Come componente fondamentale emerge la passione innata per la natura  in tutte le sue espressioni.

Più in generale, le conoscenze richieste per diventare un Rewilding Specialist abbracciano una vasta gamma di discipline interdisciplinari, tra cui Biologia, Zoologia, Geografia, Ecologia, Orticoltura e Neuroscienza.

Si tratta di un lavoro perfetto per coloro che amano l’ambiente e si impegnano quotidianamente per prendersene cura attraverso uno stile di vita sostenibile. Tuttavia, richiede anche solide competenze tecniche e scientifiche, oltre a buone capacità di analisi, valutazione e gestione del territorio e delle sue preziose risorse. È importante possedere competenze di Project Management, capacità di lavorare in team e abilità di Public Speaking.

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